Regolamento

Art. 1

La Fondazione Tartarotti di Trento offre opportunità e spazi atti a favorire l’espressione personale e di gruppo nonché la creatività musicale mettendo a disposizione dei cittadini di qualsiasi età una Sala Musica per eseguire musica non amplificata. 

Art. 2

La Sala Musica, di circa 80mq, è collocata al piano interrato della casa in Via Ottaviano Rovereti 2 a Trento, di proprietà della Fondazione ed attualmente nella disponibilità dell’Opera Universitaria di Trento.

Art. 3

L’attività di coordinamento della Sala è affidata all’Associazione Labirinti Armonici che, in base ad uno specifico calendario, ne gestirà l’utilizzo. La Sala sarà messa a disposizione dei gruppi musicali/teatrali che ne facciano richiesta con modalità di utilizzo responsabile, interattivo e solidale al fine di permettere un impiego ottimale e adeguato alle esigenze degli utenti fruitori.

Art. 4

Per accedere all’utilizzo della Sala è necessario farne richiesta all’Associazione incaricata al seguente indirizzo:

labirintiarmonici@gmail.com

compilado il modulo denominato Prenotazione con i seguenti dati:

– Nome del gruppo e tipo di musica eseguito

– Dati identificativi del responsabile del gruppo

– Esigenze in termini di giorni settimanali e orario

– Impegno a rispettare il materiale e le strutture messe a disposizione

– Dati identificativi dei vari componenti del gruppo.

Art. 5

L’uso della Sala dovrà essere compatibile con orari ed esigenze dei gruppi di attività della Fondazione Tartarotti e dell’Opera Universitaria di Trento che utilizzano l’edificio stesso. Qualora se ne presentasse la necessità l’Associazione che coordina l’attività della Sala Musica potrà intervenire e modificare gli orari precedentemente stabiliti. In caso di attività straordinarie promosse dalla Fondazione Tartarotti stessa, tali attività avranno priorità sulle prove musicali dei gruppi.

Art. 6

La valutazione delle richieste di utilizzo sarà effettuata dall’Associazione Labirinti Armonici e successivamente sottoposta al parere imprescindibile del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Tartarotti che, verificata l’attività progettuale del soggetto e la compatibilità con le caratteristiche di utilizzo della Sala, approverà la richiesta. Questo eventuale rapporto con soggetti esterni sarà regolamentato da un apposito contratto tra il gruppo o il singolo richiedente e la Fondazione Tartarotti.

Art. 7

Si distinguono all’interno della Sala Musica i seguenti tipi di materiale:

– di proprietà della Fondazione Tartarotti: Pianoforte Yamaha, Clavicembalo, sedie, leggii, tavolo e attrezzature 

e

– di proprietà degli individui o dei gruppi. Questi ultimi saranno sotto la diretta responsabilità dei gruppi o individui stessi che ne risponderanno in prima persona. 

Art. 8

Per la durata della sessione di prove in Sala Musica è concesso l’uso di massimo tre posti macchina all’interno del cortile della casa. I due cancelli grande e piccolo dovranno sempre rimanere rigorosamente chiusi, salvo  nei momenti di non utilizzo.

Art. 9

Per garantire un’ottimale uso e gestione della Sala Musica alcune regole:

– divieto di fumare all’interno dell’edificio e di gettare i mozziconi in giardino;

– divieto di introdurre o consumare alcolici;

– obbligo di spegnere le luci e lasciare la sala nello stato nel quale è stata trovata;

– obbligo di mettere sedie e leggii in ordine;

– obbligo di comunicare all’Associazione Labirinti Armonici eventuali danni o rotture delle attrezzature e/o ambiente;

– divieto di introdurre persone estranee ai gruppi.

Art. 10

In caso di conflitti o qualsiasi tipo di situazione non esplicitamente descritta in questo regolamento sono chiamati a decidere i vertici della Fondazione Tartarotti e il direttivo dell’Associazione Labirinti Armonici.

L’OSSERVANZA DI QUESTE REGOLE SERVE A GARANTIRE LA MIGLIORE GESTIONE DEI TURNI E UN RESPONSABILE UTILIZZO DELLE ATTREZZATURE NELLA SALA MUSICA

LA SALA MUSICA È UN BENE COMUNE.  IL SUO RISPETTO SIGNIFICA IL RISPETTO DEGLI ALTRI UTILIZZATORI E IL DIRITTO DI USARE UNO SPAZIO PULITO, ORDINATO E DEI MATERIALI EFFICIENTI.